Venerdì 18 novembre 2016, ore 17.00
Spazio Guida
Via Bisignano 11 – Napoli
Dalla Repubblica platonica alle post-democrazie
Tra un anno si celebrerà il centenario della Rivoluzione d’ottobre, momento d’inizio di una delle più grandi costruzioni utopiche della politica moderna, destinata a un drammatico fallimento. Quali sono oggi le utopie etico-politiche in grado di immaginare un mondo migliore, una società legata dalla concordia in un’epoca globalizzata e sconvolta da spinte centrifughe?
Conversazione con:
- Laura Tundo: Dall’utopia cosmopolitica moderna alle declinazioni contemporanee, le nuove sfide e le nuove proposte
- Carolina Facioni: Ideologia e utopia nel pensiero di Karl Mannheim. Uno strumento per capire l’oggi e costruire futuri
- Lorenzo Fattori: Distopia postdemocratica e nuove strade di attivismo politico
- Flavia Palazzi: Utopie politiche e federalismo europeo
Venerdì 25 novembre 2016 ore 17.30
Libreria Iocisto
Via Cimarosa 20 – Napoli
Dal Mondo Nuovo alle ambigue utopie della fiction
Utopie e distopie sono da sempre strettamente legate nella letteratura, esprimendo una visione ambigua dei futuri possibili. Il nostro mondo assomiglia sempre di più al Brave New World di Huxley o agli scenari distopici di Black Mirror? Oppure è possibile trarre spunto dalle utopie moderne immaginate dalla fiction per realizzare società migliori di quella attuale?
Conversazione con:
- Umberto Rossi: Qualche riflessione su utopia e distopia a partire da “La ragazza di Vajont” di Tullio Avoledo
- Adolfo Fattori
- Fabio Gargano
- Diego Del Pozzo
- Valerio Pellegrini
- Raffaele Simonelli
A seguire, ore 20.30
Blade Dinner – serata fantascienza
Il ruolo della letteratura di fantascienza nell’immaginare futuri migliori (o peggiori). Cena sociale e dibattito con gli scrittori:
- Giovanni De Matteo
- Francesco Verso
Prenotazione obbligatoria inviando una mail a segreteria@futureinstitute.it o telefonando alla libreria al numero 0815780421
Venerdì 2 dicembre 2016 ore 17.30
Libreria Ubik
Via Benedetto Croce 28 – Napoli
Dalla Nuova Atlantide alla singolarità tecnologica
Nella Nuova Atlantide, Francis Bacon immaginava una società ideale dominata dalla scienza e dalla tecnologica. Siamo davvero così lontani dal sogno di Bacon? È vero che il progresso scientifico e le innovazioni tecnologiche stanno migliorando la nostra vita, o si tratta solo di una nuova “grande narrazione” del futuro, che nasconde i problemi del presente?
Conversazione con:
- Paolo e Stefano Bory: Il sublime artificiale
- Antonio Camorrino: Le radici irrazionali della ragione. Genealogia dell’immaginario tecnologico
- Riccardo Campa: Eterna giovinezza. Un’idea che viene da lontano
- Pietro Greco: La sindrome ionica. La ricerca dell’unità in fisica
Venerdì 9 dicembre 2016 ore 17.30
Laterzagorà
Teatro Bellini, Via Conte di Ruvo 14 – Napoli
Dalla Città del Sole alle città del futuro
Tutte le utopie partono dalla costruzione di una città ideale dove le persone vivono in armonia tra loro e con la natura. Queste visioni alimentano da sempre la progettazione architettonica e urbanistica e assumono un’importanza decisiva in un’epoca in cui l’urbanizzazione è destinata a diventare una componente decisiva del nostro futuro.
Conversazione con:
- Massimo Pica Ciamarra: Un’utopia concreta
- Emmanuele J. Pilia: Eutopia
- Marco Sorito: La Space Architecture e il colonialismo extraterrestre. Una possibilità per la razza umana?
- Daniele Vazquez Pizzi: Ritorno all’utopia: oltre le eterotopie.