I futures studies costituiscono una disciplina in crescita nei paesi anglosassoni ormai da diversi anni, anche grazie all’azione di centri di ricerca indipendenti o accademici.
Oggi i centri di futures studies negli Stati Uniti si dividono in dipartimenti universitari e, principalmente, organizzazioni no-profit. Nel primo caso – es. Hawaii Research Center for Futures Studies e Houston Futures – le attività di ricerca avvengono all’interno dei corsi di studio e i finanziamenti provengono in massima parte dall’università stessa. Negli altri casi il contributo di enti pubblici sia federali che locali è rilevante, ma in ugual misura vengono erogati finanziamenti da parte di enti privati, principalmente aziende nazionali e multinazionali che attingono dal lavoro di questi centri per poter modellare le proprie politiche commerciali.
L’orizzonte temporale preso in considerazione dai centri di futures studies americani è particolarmente ampio. L’obiettivo della previsione a lungo termine è quello di convogliare in un’unica traiettoria studi in materie scientifiche e tecnologiche, ingegneria sociale e discipline economico-finanziarie. La chiave di lettura è quindi necessariamente multidisciplinare.
In Italia non esiste una reale attenzione ai futures studies, sebbene non siano mancate rare eccezioni, come il contributo di Aurelio Peccei alla fondazione del Club di Roma, quello di Eleonora Masini presso l’Università Gregoriana di Roma (la Masini è stata a lungo presidente della World Futures Studies Federation), e il recente corso di previsione sociale presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento. Ma non esistono, allo stato attuale, centri di ricerca o think-tank dedicati esclusivamente allo studio del futuro. L’Italian Institute for the Future è la prima realtà del genere in Italia, costituita al fine di introdurre anche nel nostro paese la branca dei futures studies.
Tale disciplina rientra generalmente all’interno delle scienze sociali, dato il ruolo rilevante delle scienze politiche, economiche e sociologiche allo studio degli scenari futuri. Siamo pertanto lieti che il primo seminario italiano dedicato ai futures studies, che terremo a Napoli, città in cui l’IIF ha sede, abbia ricevuto l’ospitalità del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “Federico II”. Il seminario prevede 7 incontri nei mesi di aprile e maggio ed è aperto a tutti previa iscrizione all’indirizzo segreteria@futureinstitute.it. E’ data possibilità a 40 studenti dei corsi di laurea magistrale di Scienze Sociali della “Federico II” di ottenere 2 crediti formativi per la partecipazione ad almeno 6 incontri e l’elaborazione di un paper finale. Maggiori informazioni saranno fornite nel corso del seminario.
PROGRAMMA
- LA GEOPOLITICA DEL TERZO MILLENNIO – VEN. 11 APRILE ore 15.00-18.00 presso Italian Institute for the Future, via S. Biagio dei Librai 121
con Ottorino Cappelli (Analisi comparata dei sistemi politici – Università “L’Orientale”), Marco Emanuele (Globalità e complessità – Link Campus Univeristy), Maria Cristina Ercolessi (L’Africa nel sistema internazionale – Università “L’Orientale”) , Mons. Gennaro Matino (Curia di Napoli).
Modera: Nicola Sindaco - ECONOMIA PER LE NUOVE GENERAZIONI – GIOV. 24 APRILE ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Pietro Masina (Economia politica internazionale – Università “L’Orientale”), Renato Briganti (Istituzioni diritto pubblico – Università “Federico II”), Paolo Stampacchia (Economia e gestione delle imprese – Università “Federico II”). Interviene: Alessandra Clemente, Assessore alle Politiche Giovanili e all’Innovazione del Comune di Napoli.
Modera: Andrea Gatto - I LIMITI DELLO SVILUPPO – VEN. 2 MAGGIO ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Roberto Paura (Italian Institute for the Future) e ospiti da confermare. - LA GENERAZIONE DIGITALE – VEN. 9 MAGGIO ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Sergio Brancato (Sociologia dell’industria culturale – Università “Federico II”), Adolfo Fattori (Dip. Scienze Sociali Università “Federico II”), Gianfranco Pecchinenda (Sociologia della conoscenza – Università “Federico II”).
Modera: Vincenzo Luise - IL FUTURO DELLE CITTA’ – VEN. 16 MAGGIO ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Fabio Corbisiero (Pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile – Università “Federico II”), Daniele Pitteri (Moha, Frili Future Forum).
Modera: Daniela Porpiglia - STRATEGIE PER L’AMBIENTE CHE CAMBIA – VEN. 23 MAGGIO ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Domenico Villacci (Centro euromediterraneo cambiamenti climatici), Giancarlo Abbate (Dip. Fisica Università “Federico II”). Modera: Carmen Papaleo - GESTIONE E PREVISIONE DELLE CRISI FINANZIARIE – VEN. 30 MAGGIO ore 15.00-18.00 presso Dipartimento di Scienze Sociali – Vico Monte di Pietà 1
con Pietro Senesi (Economia politica – Università “L’Orientale”), Alessandro Marchesiani (Economia politica – UniTelma Sapienza). Modera: Carmen Papaleo.
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