L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione sottoscritto nel settembre 2015 dai 193 Paesi membri dell’ONU. L’Agenda ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) che i governi si sono impegnati a raggiungere nell’arco temporale di 15 anni e un totale di 169 “target” o traguardi.
La conferenza Between Science and Society, organizzata dall’Italian Institute for the Future nell’ottobre 2019 a Napoli, ha focalizzato la sua attenzione su cinque di queste diciassette sfide-chiave. La lotta al cambiamento climatico, la salute, la lotta alla disparità di genere, le fonti di energia pulita e l’innovazione tecnologica. Obiettivi “comuni” che – anche se a prima vista può sembrare diversamente – sono collegati tra loro al punto che lavorarci considerando come ogni sfida-chiave sia collegata alle altre può rivelarsi la scelta vincente.
In una fase di accelerazione del progresso tecno-scientifico, anticipare le sfide a venire diviene essenziale, dato che storicamente ci si è spesso limitati a inseguire i problemi anziché prevenirli. Da qui i grandi fallimenti del dialogo tra scienza e società: dalla gestione dell’energia nucleare agli organismi geneticamente modificati, dalla crisi della mucca pazza ai vaccini (tornati sulla cresta dell’onda nell’attuale emergenza pandemica), ogni volta la comunità scientifica e chi si occupa di comunicazione della scienza si trova a reagire di fronte a una crisi, anziché ad agire in ottica anticipante. È evidente allora che manca un passaggio essenziale: non si tratta di colmare un divario, come spesso si sente ancora dire nel mondo della comunicazione scientifica, quanto di costruire ponti nuovi tra scienza e società, vale a dire modelli di dialogo innovativi e anticipanti.
I contributi di Between Science & Society – Scienza e società verso il 2030 non rappresentano pertanto un lavoro finito, ma il primo passo di un percorso volto a elaborare un modello di progresso inclusivo e solidale in grado di anticipare e affrontare efficacemente le grandi sfide di questo secolo. Un percorso che l’Italian Institute for the Future porta avanti attraverso il suo BSS-HUB (Between Science & Society HUB) che, grazie al comitato scientifico e alla collaborazione con enti e istituzioni di ricerca, promuove iniziative volte a facilitare questo dialogo e ad anticipare le future sfide derivanti dall’impatto sociale dei nuovi sviluppi tecnologici e scientifici.
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