L’Italian Institute for the Future e il suo Center for European Futures organizzano per il 23, 24 e 25 novembre a Napoli un Corso intensivo di Analisi di Scenario e Rischio Politico. Il corso è pensato per acquisire, con l’aiuto di esperte ed esperti di diversi campi, i principali strumenti analitici – pratici e teorici – per condurre analisi e valutazioni su scenari futuri e rischi socio-politici connessi. Un corso essenziale per orientarsi e acquisire competenze in un contesto internazionale caratterizzato da rapidi cambiamenti e trasformazioni profonde, pensato per fornire quelle competenze analitiche sempre più richieste, oggi, da attori pubblici e privati.
In dettaglio, il corso di Analisi di Scenario e Rischio Politico ha l’obiettivo di combinare (i) la formazione sui contenuti dell’analisi di scenario e del rischio politico, (ii) la trasmissione dei principali metodi per condurre analisi rigorose, (iii) focus specifici su temi di estrema rilevanza attuale come gli effetti socio-politici dei cambiamenti climatici, delle migrazioni, dell’ascesa dei nazionalismi. Inoltre, ogni giornata prevedrà una sessione pomeridiana di tipo laboratoriale per favorire l’applicazione pratica delle competenze acquisite durante le attività seminariali.
Il corso, aperto a tutti, è rivolto in particolare a studenti (universitari o di dottorato), giovani ricercatori e professionisti desiderosi di acquisire nuove competenze e strumenti da applicare nei diversi contesti lavorativi e di ricerca.
Le competenze che si acquisiranno alla fine del corso saranno:
– Conoscenza dei fondamenti dell’Analisi di Scenario e di Rischio Politico;
– Conoscenza dei principali metodi qualitativi e quantitativi di Scenario Planning;
– Immersione in casi-scenari specifici legati ai principali rischi d’area e ai megatrend emergenti;
– Applicazioni pratiche degli strumenti appresi.
Moduli
Modulo 1. INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI RISCHIO POLITICO E AL METODO DELLO SCENARIO
Questo modulo mira a fornire un’introduzione al tema dell’analisi del rischio politico, partendo dai concetti fondamentali ed esplorando le principali problematiche (come ad esempio la quantificazione del rischio o i limiti delle principali tecniche di previsione) che attualmente sono oggetto di dibattito sia a livello accademico che dal punto di vista della pratica. Parte del modulo sarò anche dedicata all’Analisi di Scenario e all’esercitazione pratica.
Modulo 2. ANALISI DI SCENARIO E DEL RISCHIO POLITICO: CAMBIAMENTI CLIMATICI E MIGRAZIONI AMBIENTALI
Il modulo fornisce una panoramica sull’evoluzione dell’Analisi di Scenario e del Rischio Politico in relazione al tema del cambiamento climatico. L’obiettivo principale è quello di comprendere dove si colloca oggi l’analisi di scenario e del rischio politico rispetto alle sfide poste dai cambiamenti ambientali e climatici. Per approfondire, la seconda parte del modulo sarà dedicata ad un focus tematico: le migrazioni ambientali. Attraverso esempi concreti, si esploreranno potenzialità e limiti dell’applicazione della risk analysis a tale ambito.
MODULO 3. ANALISI DI SCENARIO E DEL RISCHIO POLITICO: IL CASO DELLE DESTRE ESTREME E LE POSSIBILI TECNICHE DI ANALISI
Il modulo fornisce una panoramica circa l’analisi di scenario ed il rischio politico associati ai governi sovranisti e populisti di destra radicale, attraverso lo studio del caso italiano. L’obiettivo principale è quello di comprendere dove si colloca oggi l’analisi di scenario rispetto alla normalizzazione dell’estrema destra e, conseguentemente, al rischio di radicalizzazione e regressione illiberale. Per approfondire, una parte del modulo sarà dedicata al rischio politico associato alle narrazioni pubbliche sovraniste dei mercati finanziari internazionali e al ruolo dell’incertezza politica.
DOCENTI
Valerio A. Bruno
Research fellow presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove collabora con Polidemos (Centro per lo studio della democrazia e del cambiamento politico). È inoltre fellow del FRAN, Far-Right Analysis Network, e del Center for European Futures. Si interessa di politica europea e italiana in relazione a sovranismo e populismo di destra. Sue interviste sono apparse su Financial Times, Economist, Al Jazeera, France 24, Sunday Times e Telegraph.
Giulia Cimini
Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna, dove è titolare dell’insegnamento di “Environment in International Politics”. Dal 2023 è Coordinatrice del progetto “Go Green: A Trans-Mediterranean Approach to Climate Change” con l’Università Internazionale di Rabat (Marocco). È, inoltre, Vice-Direttrice del Center for European Futures e Associate Editor della rivista scientifica Interdisciplinary Political Studies.
Adriano Cozzolino
Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università della Campania “L. Vanvitelli”, dove è titolare dell’insegnamento di “Global Politics” e Principal Investigator del progetto Tr.I.Dem (Transformations of Italian Democracy). Dirige il Center for European Futures dell’Italian Institute for the Future di cui è anche è vice-coordinatore della ricerca. Tra le sue pubblicazioni: Fratture nell’Unione. L’Europa dentro le crisi del XXI secolo con Diego Giannone (Mimesis, 2021).
Emma C. Sottilotta
Ricercatrice presso l’Università per Stranieri di Perugia, tra il 2017 e il 2022, è stata Assistant Professor of International Relations and Global Politics nonché direttrice del programma di Master in Peace Studies presso la American University of Rome. Dal 2020 è Visiting Professor presso il College of Europe (Bruges). Tra le sue pubblicazioni: Il rischio politico: Istruzioni per governare l’incertezza (LUISS University Press, 2019).
Roberto Paura
Presidente dell’Italian Institute for the Future, è direttore della rivista “Futuri” e co-fondatore dell’Associazione Futuristi Italiani. Le sue aree di specializzazione includono l’impatto sociale dell’innovazione scientifica e tecnologica e l’analisi dei megatrend. Laurea in Relazioni Internazionali, dottorato di ricerca in Fisica. Tra le sue pubblicazioni: Occupare il futuro. Prevedere, anticipare e trasformare il mondo di domani (Codice, 2022).
Daniela Porpiglia
Vicepresidente dell’Italian Institute for the Future, è project manager di programmi europei e progetti di innovazione sociale, facilitatrice di workshop di corporate & strategic foresight e di iniziative di partecipazione civica. Ha coordinato i progetti Youth Committee for the Future, T.A.K.E. PART sulla democrazia digitale, Napoli Foresight Center. Laurea in Sviluppo e Cooperazione Internazionale.
Location
Dialogue Place è un incubatore di imprese sociali multiculturali e uno spazio di coworking gestito dalla cooperativa napoletana Project Ahead con partner nazionali e internazionali. La struttura è in via Sapienza 18 – Napoli.
La quota d’iscrizione ordinaria è di 350,00 € IVA inclusa (non include pasti e soggiorno).
Sconto 10% per titolari Membership Standard IIF.
Sconto 15% per titolari Membership Premium IIF e under-30.
Per informazioni: segreteria@futureinstitute.it