What Space Logistics in 2050? Big Pictures, Trends and Scenarios in the Emerging Space Economy

30.00

Che ruolo ha lo Spazio nell’evoluzione dell’economia? E dell’umanità? Quanto è utile anticiparne i possibili sviluppi futuri?

Sono domande che fino a qualche decennio fa interessavano pochi esperti o appassionati, ma che oggi devono essere prese in considerazione da imprese, organizzazioni internazionali e cittadini. Le accelerazioni tecnologiche promettono infatti sviluppi epocali: lo spazio si candida a diventare un contesto di possibili ecosistemi produttivi, che richiederà la capacità di gestire e amministrare nuovi livelli di complessità per far emergere dinamiche favorevoli per lo sviluppo umano e planetario, piuttosto che nuove aree di conflitto.

Con questo libro gli autori Pietro Guerrieri e Rocco Scolozzi intendono offrire spunti per possibili risposte e far riflettere su questioni strategiche che potenzialmente riguarderanno tutti. Per questo cercano di immaginare e raccontare una varietà di futuri possibili, basandosi su fonti diverse (tra cui le opinioni di autorevoli esperti dell’ESA, dell’ONU e di aziende multinazionali) e su applicazioni originali di metodi di previsione strategica (Horizon Scanning, Scenari esplorativi, Causal Layered Analysis, Archetipi sistemici). L’ambizione è quella di aiutare ad anticipare e preparare futuri desiderabili a medio e lungo termine e di diffondere una visione lungimirante nel settore della nuova Space economy.

216 pp. a colori / Disponibile anche in PDF

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Gli autori

Pietro Guerrieri è senior executive. Nella sua esperienza più che trentennale nel settore spaziale, ha avuto modo di integrare le esigenze e le prospettive di business dei diversi stakeholder della filiera produttiva. Attualmente è responsabile della strategia di D-Orbit, con un occhio di riguardo per la strategia aziendale e gli scenari strategici a lungo termine.

 

Rocco Scolozzi è futurista professionista, esperto di sistemi socio-tecnologici-ecologici, dottore di ricerca in Ingegneria ambientale. Dedica gran parte del suo tempo alla previsione strategica partecipativa, con l’ambizione di democratizzare i futuri e diffondere l’alfabetizzazione ai futuri.

 

 

La recensione

Pietro Guerrieri e Rocco Scolozzi hanno lavorato diligentemente per collegare il Pensiero Sistemico al futuro dello spazio. Inoltre, mentre la maggior parte dei libri si ferma al livello delle litanie che esaltano le virtù dei viaggi spaziali o che si oppongono ai viaggi spaziali a causa dei problemi sulla Terra, Guerrieri e Scolozzi ci portano oltre. Oltre agli scenari (“Colonizzazione spaziale”, “Nave spaziale mancata”, “Eliseo – lo spazio per pochi” e “Guerre spaziali”), usano l’Analisi Causale Stratificata (CLA) per andare più a fondo, per scoprire i presupposti fondamentali del nostro futuro nello spazio. Questa è probabilmente la prima applicazione del CLA ai futuri spaziali. Il libro diventa veramente interessante in questo aspetto. Gli autori ci fanno passare da numerose litanie (come i presupposti di “nazionalismo spaziale”, “impresa eccitante”, “contesto redditizio” e “ambiente da difendere”) ai sistemi che sostengono queste litanie, alle visioni del mondo che vengono utilizzate per dare un senso a queste litanie (“nessun limite”, “destino dell’umanità”) fino alle metafore fondamentali, che includono i miti dell’El Dorado e l’Esploratore, della Pietra filosofale, dell’Arca e dell’Utopia.
Nell’insieme, un libro di grande utilità per la comprensione dei futuri spaziali.

Sohail Inayatullah – Cattedra UNESCO in Futures Studies e professore presso il Graduate Institute of Futures Studies della Tamkang University di Taipei, Taiwan. Editor del Journal of Futures Studies. È stato pioniere della tecnica Causal Layered Analysis (CLA) per lo studio dei futuri.