Il progetto Digital Twin Farm candidato dall’Italian Institute for the Future è tra i 12 progetti in tutta Italia vincitori del bando Onlife lanciato dal Fondo per la Repubblica Digitale, un’innovativa partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), a sostegno degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dall’FNC (Fondo Nazionale Complementare). Il bando Onlife mira nello specifico a finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET (15-34 anni) in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro, con una dotazione di 8 milioni di euro.
Digital Twin Farm è il progetto dell’Italian Institute for the Future che punta a formare nei prossimi mesi 100 giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, inoccupati o disoccupati e residenti in Campania, in competenze digitali avanzate nell’ambito della progettazione e sviluppo di Digital Twin (“gemelli digitali”) a supporto dello Smart manufacturing. Il percorso formerà al profilo professionale VR Developer, figura emergente nell’ambito dell’industria 4.0 ma che trova applicazione in diversi ambiti (Retail, Interior Design, Automotive, Aerospazio): un profilo professionale cross-disciplinare in grado di creare 3D digital asset, ottimizzandoli per le applicazioni real time, e capace di simulare, nell’ambiente virtuale, le meccaniche di funzionamento di prodotti, processi e servizi.
“L’idea della Digital Twin Farm nasce come ideale proseguimento del progetto Napoli Foresight Center, che negli scorsi mesi ci ha permesso di formare 10 giovani nel design di ambienti 3D a supporto del nuovo Digital Twin Hub che abbiamo lanciato per accelerare l’innovazione tecnologica del comparto industriale del Sud Italia nell’impiego di gemelli digitali”, spiega Roberto Paura, presidente dell’Italian Institute for the Future. “È una rivoluzione tecnologica in cui come IIF crediamo fermamente, perché i gemelli digitali possono innovare in modo dirompente i processi produttivi e renderli anticipanti, ossia in grado di cogliere in anticipo rischi e opportunità di cambiamenti che vengono sperimentati nel mondo virtuale prima di essere introdotti nel mondo reale.”
Con la Digital Twin Farm, l’Italian Institute for the Future intende fare la propria parte nello sforzo di rilanciare la formazione avanzata dei giovani in Campania, la cui situazione occupazionale è tra le più critiche in Italia. “Secondo analisi recenti, la Campania registra una quota di NEET rispetto al totale della popolazione giovanile pari al 38,1%, con un tasso di disoccupazione, per la fascia 15-34 anni, del 31,9% e di inattività del 58,9%, il più alto in Italia dopo la Sicilia e la Basilicata”, spiega Daniela Porpiglia, vicepresidente dell’Italian Institute for the Future e coordinatrice dei progetti di innovazione sociale di IIF. “La provincia di Napoli detiene, inoltre, il triste primato per il più alto numero di NEET rispetto al totale della popolazione italiana, con il 6,1%. Solo nel capoluogo campano, i NEET toccano quota 114mila. Sentiamo dunque forte la responsabilità di migliorare le competenze di queste persone per rispondere anche a un’esigenza crescente del mercato del lavoro, che abbiamo già toccato con mano dopo il lancio del Digital Twin Hub all’interno del nostro istituto, con il quale abbiamo iniziato a supportare alcune imprese del territorio campano”.
Digital Twin Farm sarà supportata da un leader industriale di livello mondiale come Reply SpA e dal Distretto Aerospaziale della Campania, enti for profit che hanno accettato di sostenere il progetto per avvicinare l’attività formativa alle esigenze reali dell’industria e favorire di conseguenza l’occupabilità dei partecipanti. Il percorso (della durata di 180 ore di formazione in presenza) si avvarrà di alcuni dei migliori esperti in Italia nella progettazione di 3D asset, mentre gli esperti di IIF lavoreranno al potenziamento delle life & soft skills dei partecipanti per la loro alfabetizzazione al futuro. Job meeting dedicati al termine di ciascun corso punteranno a garantire l’immediata spendibilità professionale delle competenze acquisite.
I corsi inizieranno in autunno e nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando di partecipazione. Per informazioni: info@futureinstitute.it.