• 23 Ottobre 2016

FUTURI sbarca sul web, per guardare più lontano

FUTURI sbarca sul web, per guardare più lontano

FUTURI sbarca sul web, per guardare più lontano 955 537 IIF

Da oggi è online il nuovo sito di FUTURI, la rivista dell’Italian Institute for the Future. Dopo sette numeri cartacei e in ebook, la rivista sbarca anche sul web con un portale dedicato: www.futurimagazine.it

Vi troverete tutti i contenuti apparsi nei primi sette numeri di FUTURI e tanti altri contributi inediti. Per l’accesso a tutti i contenuti è necessario abbonarsi, a un costo di 25 euro l’anno, pari a quello del tesseramento ordinario all’IIF. Abbonandosi alla rivista, infatti, si diventa automaticamente soci dell’Istituto.

FUTURI non è, né sarà, un magazine d’informazione sulle ultime novità nell’ambito dell’innovazione, della scienza, dell’economia o della politica. Non tratterà degli ultimi prodotti tecnologici né di start-up. Non presenterà, soprattutto, una visione acritica del futuro. FUTURI è infatti una rivista di studi critici sui futuri, ossia di analisi. Da un lato per comprendere i megatrend, le tendenze di lungo periodo, i “segnali deboli” nel grande marasma del villaggio globale, e riuscire così a “guardare più lontano”, come recita il sottotitolo. Dall’altro per mettere in discussione il “futuro” come paradigma egemonico e offrire, al suo posto, una serie di scenari alternativi, di nuove visioni di futuri più possibili.

Già con il manifesto che inaugurava l’esperienza dell’Italian Institute for the Future partivamo da una domanda: che fine ha fatto il futuro? E non perché non ne sentissimo più parlare, anzi al contrario: perché tutto questo gran parlare di futuro lo ha reso oggi un significante vuoto. Dobbiamo quindi tornare a riempirlo di senso, riconquistando la capacità di aspirare a un domani diverso, più inclusivo, più sostenibile, più ambizioso, dove possano convivere progetti di insediamenti su Marte e nuovi movimenti democratici dal basso, ricerca medica di frontiera e accesso per tutti a Internet come all’acqua potabile, linee ad alta velocità e treni più confortevoli per i pendolari. Sono queste le storie che vogliamo raccontare su FUTURI.

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