16 aprile 2018
8.30—9.00 Registrazione
9.00—9.30 Saluti istituzionali
Roberto Zamboni (Presidente dell’Area della Ricerca CNR di Bologna)
9.30—10.00 Intervento introduttivo
Roberto Poli (UNESCO Chair in Anticipatory Systems, Università di Trento)
Capire gli studi di futuro. Forecast, foresight, anticipation
10.00—12.30 Plenaria di apertura.
Coordina: Luca De Biase (Il Sole 24 ore)
Enrico Giovannini (Università di Roma Tor Vergata – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)
Politiche per un futuro denso di shock economici, sociali e ambientali.
Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia).
Robotica, AI, lavoro: tecnologia e prospettive.
Donato Kiniger-Passigli (ILO-International Labour Organization)
Futuro del lavoro. Strumenti di pace e resilienza.
Enzo Mingione (Università di Milano-Bicocca)
Il futuro del lavoro dipende dal sistema di redistribuzione.
Q&A
13.00—14.00 Pranzo
14.00—16.00 Tavola rotonda: Lavoro, formazione e futuro
Coordinano: Luisa Tondelli (CNR S&T Foresight), Roberto Poli (Università di Trento)
Relatori: Antonio Bonardo (Gi Group; WEC—World Employment Confederation), Antonio Danieli (Fondazione Golinelli), Mario Mantovani (Manageritalia), Ketty Segatti (Regione FVG);
16.00—16.30 Coffee break
16.30—18.30 Tavola rotonda: Istituzioni, parti sociali e futuro
Coordina: Antonio Furlanetto (CEO, -skopìa)
Relatori: Rita Ghedini (Lega cooperative), Michele Buonerba (CISL), Fabio Millevoi (ANCE FVG), Angelo Candido (Federalberghi), Cecilia Cellai (Tecnostruttura delle Regioni).
Sessioni parallele
14-.00—16.00
Sessione 1. Forme del lavoro
Coordina: Mara Di Berardo (Millennium Project)
Antonio Furlanetto (-skopìa)
Il dibattito su intelligenza artificiale e lavoro in Europa.
Isabella Pierantoni (Generation Mover)
Indizi di futuro. Il modello generazionale per il lavoro che verrà.
Alberto Robiati (Fondazione Human+)
Spiriti innovativi. Progetto di ricerca applicata per lo scouting, l’assessment e lo sviluppo degli innovatori.
Deli Salini (Istituto universitario federale per la formazione professionale)
Pratica infermieristica e innovazione digitale. Implicazioni e prospettive.
Sessione 2. Design, società e futuro
Coordina: Pietro Ferraro (CNR-ISASI)
Flaviano Celaschi, Elena Formia, Omar Vulpinari (Università di Bologna)
FutureDesignEd. Il futuro della formazione ‘per’ e ‘con’ il design.
Mario Bolzan (Università di Padova)
Domani in famiglia.
Simona Miceli (Università di Napoli “L’Orientale”)
Azioni contrastanti. La società italiana tra spinte securitarie e pratiche pluraliste.
Lorenzo Fattori (Università di Napoli “Federico II”)
Accelerazione dei trasporti e sviluppo delle comunicazioni: analogie e mutamenti ad esse connessi.
Simone Di Zio (Università di Chieti-Pescara “Gabriele D’Annunzio)
Georeferenziazione delle opinioni di esperti. Il ruolo dello spazio nei metodi Delphi.
16.30—18.30
Sessione 3. Tecnologia, professioni e futuro
Coordinano: Roberto Paura (Italian Institute for the Future), Mara Di Berardo (Millennium Project)
Gennaro Russo, Pietro Ferraro (IIF-Center for Near Space)
Espansione della civiltà umana nello spazio. La città cis-lunare.
Alessandro Rossi (The Grey Lines)
Fenomeni innovativi e formazione del ciclo dell’informazione di intelligence. L’impatto tecnologico nel lavoro dell’analista di intelligence.
Nino Prestipino (Azienda Sanitaria Provinciale di Catania)
Nuove tecnologie, professioni e mondo della disabilità. Gli scenari di lungo periodo.
Sessione 4. Il futuro del lavoro accademico
a cura di Vincenza Pellegrino (Università di Parma), Luca Raffini (Università di Genova), Barbara Saracino (Università di Napoli “Federico II”).
Caterina Peroni (Università di Padova), Davide Filippi (Università di Genova)
L’informazione contro la Io-Crazia. Critica all’università della prestazione.
Rita Giuffredi (Università di Bologna)
Il nodo della velocità. Come la contrazione della dimensione temporale e il frame dell’urgenza nei discorsi europei sulla ricerca influenzano il lavoro del ricercatore.
Barbara Grüning, Gianluca De Angelis, Michele Filippini, Marco Marrone (Università di Bologna)
Professori di serie B? Un’indagine sulle docenze a contratto nell’università di Bologna.
Marina Anastasio (London Metropolitan University)
Università 2.0: la crisi e il futuro. Accademici, studenti, società e il sapere.
Alberto Maria Rafele (Università della Calabria)
Verso l’assurdo e oltre. Il precariato in rivolta.
Andrea Lombardinilo (Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”)
Autonomia controllata e “subcultura” del precariato: i cortocircuiti dell’accreditamento.
17 aprile 2018
9.00—11.00 Tavola rotonda: Futuro dell’industria?
Coordina: Ezio Andreta (CNR)
Relatori: Pierfrancesco Moretti (CNR), Alessandro Garibbo (Leonardo), Sonia Ostrica (UIL), Guido Saracco (Politecnico di Torino).
11.00-11.30 Coffee break
Sessioni parallele
Sessione 5. Innovazione e creatività
Coordina: Flaviano Celaschi (Università di Bologna)
Nicola Cosentino (Università della Calabria)
Messaggi dal futuro. Cosa ci dice la fiction distopica sui timori (e i tremori) del vero presente.
Luana Franchini (Master in Previsione sociale dell’Università di Trento)
Il futuro è nell’invisibile. L’arte come metodo di anticipazione e creazione di futuro.
Carolina Facioni (ISTAT)
L’utopia possibile. Perché è sempre più necessario riscoprire il contributo di Adriano Olivetti.
Adolfo Fattori (Accademia di Belle Arti di Napoli)
Il futuro della/nella narrazione.
Sessione 6. Scuola e futuro
Coordina: Roberto Paura (Italian Institute for the Future)
Giulia Tasquier, Laura Branchetti, Eleonora Barelli, Olivia Levrini (Università di Bologna)
Sviluppare competenze di futuro (future-scaffolding skills) attraverso l’educazione scientifica. Risultati della scuola estiva del progetto I SEE.
Rosalba Sarnataro (Università di Napoli “Federico II”)
Aspetti sociali. Giovani e futuro.
Chiara Emanuelli, Francesco Brunori (-skopìa)
Il laboratorio di futuro di -skopìa.
Rocco Scolozzi (Università di Trento), Silvano Serpagli (-skopìa), Daniela Simoncelli (Istituto di istruzione superiore Don Milani)
Scenari del turismo di montagna a scuola: un progetto didattico pilota di futures studies nella secondaria professionale.
11.00—11.30 Coffee break
11.30—13.00 Plenaria conclusiva – What next?
Coordina: Fabrizio Binacchi (Direttore Sede RAI Emilia-Romagna)
Patrizio Bianchi (Assessore al Coordinamento delle Politiche europee allo sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro, Regione Emilia-Romagna)
Rivoluzioni industriali e l’idea di futuro.
Ezio Andreta (CNR-S&T Foresight).
Il lavoro nell’economia della conoscenza.
Fabiana Scapolo (EU Joint Reseach Center)
Studi di futuro e Commissione europea.
Roberto Poli (UNESCO Chair in Anticipatory Systems, Università di Trento)
Sul futuro degli studi di futuro in Italia.