• 5 Settembre 2022

Abitare il domani – Convegno nazionale di futures studies 14-15 ottobre 2022

Abitare il domani – Convegno nazionale di futures studies 14-15 ottobre 2022

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Torna il convegno nazionale di Futures Studies organizzato dall’Italian Institute for the Future: a Napoli presso il Polo dello Shipping (via Depretis 51) si susseguiranno tra venerdì 14 e sabato 15 ottobre dodici sessioni parallele, oltre cinquanta relatori e relatrici, workshop e sessioni plenarie. Titolo di quest’edizione è Abitare il domani, con approfondimenti sulle nuove modalità di convivenza umana nel futuro, dallo studio delle città intelligenti e sostenibili ai progetti di future città cislunari, dai modelli di abitabilità del metaverso al futuro dell’ordine internazionale ed europeo.

Il convegno si aprirà venerdì 14 ottobre alle 10.00 con una sessione dedicata ai 50 anni del rapporto I limiti dello sviluppo, lo studio promosso dal Club di Roma e realizzato da un’équipe del MIT che per la prima volta impiegò scientificamente gli strumenti di estrapolazione delle tendenze per elaborare scenari sul futuro del mondo al 2100: scenari che paventavano un collasso della civiltà proprio in coincidenza con l’epoca che stiamo vivendo, e che le ultime analisi indipendenti mostrano essere ancora validi. Ne discuteranno il presidente dell’Italian Institute for the Future, Roberto Paura, insieme a Donato Speroni di ASVIS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e Carolina Facioni di ISTAT.

Tra i temi delle sessioni parallele: i nuovi rivoluzionari progetti di Urban Air Mobility, strategie per il turismo sostenibile, rigenerazione delle aree interne, le nuove condizioni antropologiche e sociologiche indotte dal Covid e dallo smart working, gli scenari del metaverso, i futuri habitat spaziali in orbita, sulla Luna e su Marte, l’avvento dei tecnopopulismi e delle democrazie post-rappresentative, l’emergere di nuove religioni, i cambiamenti nelle relazioni tra esseri umani e natura nell’Antropocene, gli stili alimentari del 2030, il futuro delle tecnologie di self-tracking, gli impatti previsti del programma Europa Next Generation, le trasformazioni del mercato del lavoro. Molte anteprime di nuovi studi, come il rapporto Italia 2032 su cui sta lavorando l’Italian Institute for the Future insieme a Generation Mover, un nuovo strumento di analisi dei megatrend promosso attraverso la World Futures Studies Federation, uno studio dell’Istituto Sistemi Complessi del CNR sulla quantificazione delle incognite radicali (“cigni neri”), il progetto Pandemie & Infodemie: un manuale per il futuro del Between Science&Society Hub.

Nell’ambito del convegno si terrà inoltre, sabato 15 ottobre, il workshop CityLab2050: Progettare la Napoli del 2050, in cui i partecipanti, guidati da esperti dell’Italian Institute for the Future, applicheranno metodi di previsione sociale allo studio di Napoli e della città metropolitana per esplorare l’impatto delle trasformazioni dei prossimi decenni e suggerire proposte concrete all’amministrazione. Un workshop che rientra nel più ampio progetto Napoli Foresight Center finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del bando iQ-Quartieri dell’Innovazione. Discuteranno dei risultati del workshop i principali esperti di urbanistica della città, tra cui Massimo Pica Ciamarra, che terrà la lectio magistralis di chiusura del convegno: Dall’Antropocene all’Ecocene. Una roadmap per il futuro degli habitat umani.

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